Il Raspberry PI è un dispositivo molto versatile, in quanto può essere utilizzato in diversi ambiti informatici, come ad esempio web server, NAS, IoT etc…
Grazie alla porta HDMI è possibile collegarlo ad un monitor ed effettuare le diversi impostazioni necessari. Tuttavia, per comodò d’utilizzo, è conveniente accedervi da remoto, sfruttando la rete e il protocollo SSH.
In informatica e telecomunicazioni SSH (Secure SHell, shell sicura) è un protocollo che permette di stabilire una sessione remota cifrata tramite interfaccia a riga di comando con un altro host di una rete informatica. È il protocollo che ha sostituito l’analogo, ma insicuro, Telnet. (tratto da Wikipedia)
Dunque questo protocollo permette di comandare il Raspberry PI da remoto, sfruttando un semplice programma client come Putty per Windows, oppure il terminale in ambiente Unix.
La sintassi per poter accedere in ambiente Unix è la seguente:
ssh $user@$ip
Ad esempio:
Successivamente verrà chiesta la password, che nel caso di Raspbian, il sistema operativo ufficiale per il Raspberry PI è raspberry.
Dal momento che c’è uno scambio di chiave per crittografare i pacchetti inviati, sarà necessario confermare tale operazione.
Per poter accedere da remoto con l’account root con programmi come Cyberduck, Winscp etc…, che permettono di trasferire facilmente file, è necessario effettuare le seguenti operazioni.
La prima consiste nell’impostare la password dell’account root. Per farlo ci colleghiamo in SSH con l’account PI:
ssh pi@$ip
Successivamente richiediamo di impostare la password:
sudo passwd root
Dove aver premuto invio, dovremmo inserire la nuova password e confermarla.
Ora abbiamo impostato le credenziali d’accesso per l’account root. Tuttavia, per motivi di sicurezza, di default non è possibile accedere da remoto in ssh. Per tanto dovremmo effettuare le seguenti operazioni da terminale:
nano /etc/ssh/sshd_config
Una volta premuto invio, comparirà una sorta di editor di testo, nel quale dovremmo andare a fare la seguente la modifica; le righe da cambiare sono le seguenti:
Prima
# Authentication:
LoginGraceTime 120
#PermitRootLogin without-password
PermitRootLogin yes
StrictModes yes
Dopo
# Authentication:
LoginGraceTime 120
#PermitRootLogin without-password
PermitRootLogin yes
StrictModes yes
Ora ci basterà riavviare il servizio e potremmo accedere con l’account root in SSH da remoto:
service sshd restart
Per maggiori informazioni, ecco due link utili: #1, #2.